La ruggine è uno dei nemici primari per le ringhiere e per i cancelli delle nostre abitazioni. La pioggia, gli agenti atmosferici e il tempo sono le cause principali di tale problema e portano gli oggetti in ferro a ricoprirsi di questa sostanza rossastra. Ma tutto questo può essere evitato con la giusta manutenzione: prima di chiedere l’intervento del fabbro che ha realizzato il cancello, puoi procedere con una serie di passaggi che ti permetteranno di ripristinare la tua ringhiera arrugginita. Quali sono? Lo scopriremo insieme di seguito, con alcuni semplice consigli che miglioreranno da subito l’aspetto delle strutture in ferro.
Ringhiera arrugginita: da dove si comincia
La prima cosa da fare è rimuovere la ruggine, sfruttando una smerigliatrice che ti aiuterà a levigare lo strato superiore della tua ringhiera arrugginita. Se non hai questo strumento puoi usare la carta vetrata e procedere manualmente: non sarà un processo veloce ma è necessario per svolgere un buon lavoro. Al momento della rimozione della ruggine (comprese le macchie più piccole) cerca di proteggerti dalla polvere con gli occhiali. E’ fondamentale eliminare ogni traccia della ruggine per non vanificare quanto fatto. Purtroppo le ruggini sono un nemico spietato e rendono progressivamente più instabile la tua cancellata.
Quando usare un convertitore di ruggine
Se non ottieni buoni risultati, compra un convertitore di ruggine che si usa per bloccare l’ossidazione: la ruggine diventerà una superficie dura e verniciabile. Si tratta di un prodotto che si usa al posto dell’antiruggine, che andrebbe invece usato per evitare che si formi questo strato rossastro. La sua applicazione permette di modificare la ruggine e renderla inerte, in modo da impedirle di attaccare di nuovo il ferro. Questo materiale sarà quindi protetto e potrà essere subito riverniciato senza dover ricorrere ad altri prodotti o interventi. E’ necessario applicarlo sulla ruggine solo quando il supporto è compatto e nel caso in cui la vernice non si sfaldi. Per rimuovere la vernice sfaldabile usa una spazzola di ferro da usare con forza, prima di applicare poi dell’acqua ragia, stendendola con l’aiuto di un panno. E’ utile per eliminare grasso o qualsiasi detrito e residuo di sporco.
Dovrai quindi assicurarti dello stato attuale della tua ringhiera arrugginita o cancello prima di procedere: se hai dubbi o incertezze è sempre preferibile chiedere consiglio a un artigiano professionista, e contattare il tuo fabbro.
Hai mai stuccato il ferro?
Ebbene sì, una volta rimossa la ruggine è doveroso verificare che non ci siano delle scheggiature, piccole fessure o buchi sulla superficie di ferro trattata. Se trovi delle anomalie dovrai procurarti dello stucco metallico, che si miscela con un catalizzatore. Si tratta di un passaggio un pochino più delicato, che richiedere precisione e manualità. Se non ti senti sicuro acquista invece uno stucco pronto all’uso e chiudi gli eventuali fori. A quel punto, usa uno straccio umido con solvente e pulisci bene la superficie per togliere ogni traccia di polvere.
La fase finale per ripristinare una ringhiera arrugginita
Qualora tu voglia, prima di procedere con la verniciatura, potrai applicare il trattamento antiruggine che ti aiuterà a preservare il cancello o la ringhiera per un po’ di tempo. L’ultimo step è quello della verniciatura che deve essere fatta scegliendo uno smalto per metallo; è importante che sia steso con pennellate ampie, dando almeno 2-3 mani di vernice.