Cosa sono gli psocotteri e come ci si può difendere?

come eliminare gli psocotteri

Quando si parla di insetti infestanti all’interno di un’abitazione pensiamo spesso alla presenza di pulci, acari, cimici o zecche che possono essere introdotte da un animale domestico. Ma non sono i soli problemi che possiamo incontrare, purtroppo! Parliamo anche di psocotteri che sono dei piccolissimi parassiti la cui diffusione è molto più forte di quanto si possa pensare. Tendono ad annidarsi all’interno di ambienti che sono umidi e spesso si collocano tra vecchi libri o oggetti che contengono carta e non vengono utilizzati per diverso tempo.

Pur non provocando malattie o infezioni possono causare disagi, lievi irritazioni della pelle e possibili allergie. Eliminarli è quindi fondamentale per rendere più sicure le nostre case: cerchiamo di scoprire insieme in che modo è opportuno procedere.

Come si possono riconoscere?

Prima di allarmarsi è giusto cercare di riconoscere che tipo di insetto abbiamo di fronte. Gli psocotteri vanno da 1 a 5 mm di lunghezza e sono molto vivaci durante il giorno. Hanno un corpo molto sottile, quasi appiattito, zampette corte e testa grande. Il colore varia dal grigio al marrone chiaro ma è importante cercare di notare i loro movimenti: sono molto agili e veloci. Ricordiamo infine che è bene verificare che non vadano a inserirsi all’interno di fessure oppure, nel caso di magazzini, tra i materiali da imballaggio.

In che modo rimuovere gli psocotteri

Il primo consiglio è di buttare l’oggetto che è stato invaso dalla presenza di questi insetti. Nel caso in cui invece non si voglia rinunciare alla sua presenza, in quanto ricordo di una persona cara, che cosa si potrà fare? E’ giusto contattare una ditta di disinfestazione professionale che possa così debellare l’infestazione in modo definitivo. Pulire con cura la zona interessata è ideale per evitare che ritornino a prendere possesso della tua dimora, rendendola così meno sicura.

Va detto che si nutrono prevalentemente di muffa e questo potrebbe essere un segnale di allarme nell’indicarne la sua presenza all’interno della casa o di un particolare ambiente. Le muffe sono dannose per la salute e causano anche la nascita di gravi malattie. La pulizia è così l’unico vero mezzo da sfruttare in questa fase. Se non si agisce in modo attento e tempestivo potrebbero anche proliferare e aumentare la propria presenza arrivando a migliaia di unità.

Se vuoi evitare che la muffa si riformi dentro casa è consigliabile installare un deumidificatore, che è ottimo per le stanze chiusa che non hanno finestre. Anche le perdite di acqua potrebbero causare la formazione di tubi e quindi diventare così un luogo ideale per la formazione di questi insetti.